martedì 15 settembre 2009

Introduzione all’algebra

L’addition

LE CLIENT
Garçon, l'addition!

LE GARCON
Voilà (Il sort un crayon et note). Vous avez... deux oeufs durs, un veau, un petit pois, une asperge, un fromage avec beurre, une amande, un café filtre, un téléphone.

LE CLIENT
Et puis des cigarettes!

LE GARCON
(Il commence à compter) C'est ça même... des cigarettes... ...Alors ça fait...

LE CLIENT
N'insistez pas, mon ami, c'est inutile, vous ne réussirez jamais.

LE GARCON
!!!

LE CLIENT
On ne vous a donc pas appris à l'école que c'est mathé-ma-ti-que-ment impossible d'additionner des choses d'espèce différente !

LE GARCON
!!!

LE CLIENT
(élevant la voix) Enfin, tout de même, de qui se moque-t-on?... Il faut réellement être insensé pour oser essayer de tenter d'additionner un veau avec des cigarettes, des cigarettes avec un café-filtre, un café-filtre avec une amande verte et des oeufs durs avec des petits pois, des petits pois avec un téléphone... Pourquoi pas un petit pois avec un grand officier de la Légion d´honneur, pendant que vous y êtes ! (Il se lève).
Non, mon ami, croyez-moi, n'insistez pas, ne vous fatiguez pas, ça ne donnerait rien, vous entendez, rien, absolument rien... pas même le pourboire! (Et il sort en emportant le rond de serviette à titre gracieux.)

(Jacques Prévert, Histoires)


Il conto

IL CLIENTE
Cameriere, il conto!

IL CAMERIERE
Ecco qua (estrae una matita e segna). Avete preso… due uova sode, carne di vitello, piselli, asparagi, un formaggio con il burro, mandorle, un caffè-filtro, una telefonata.

IL CLIENTE
E anche delle sigarette!

IL CAMERIERE
(Comincia a fare i conti) Sì, anche quelle… delle sigarette… … Allora, in totale…

IL CLIENTE
Non insistete, amico mio, è inutile, non ci riuscirete mai.

IL CAMERIERE
!!!

IL CLIENTE
Non vi hanno dunque mai insegnato a scuola che è mate-ma-ti-ca-mente impossibile sommare cose di tipo diverso!

IL CAMERIERE
!!!

IL CLIENTE
(alzando la voce) Insomma, allora, chi si prende in giro?… Bisogna proprio essere insensati per voler provare a sommare un vitello con delle sigarette, delle sigarette con un caffè-filtro, un caffè-filtro con una mandorla verde e delle uova sode con dei piselli, dei piselli con una telefonata… Perché allora non un piatto di piselli con un grand’ufficiale della Legione d’Onore, visto che ci siete! (si alza).
No, caro amico, credetemi, non insistete, non stancatevi, non otterrete nulla, mi capite, nulla, proprio nulla… neanche la mancia! (E se ne va, prendendo in omaggio il sottobicchiere di carta).

14 commenti:

  1. bella anche la foto. Cartier-Bresson?

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  2. Il titolo mi ha fatto pensare di avere finalmente a che fare con un blog serio; poi ho pensato a un test linguistico (ma il francese è troppo semplice, come minimo ci vorrebbe l'olandese). Poi mi sono rasserenato: filosofia!

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  3. Voglio provare a usare anch'io questa tecnica.
    Poi ti ragguaglio (se mi lasciano qualche osso sano ;)
    Bye

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  4. Enrico: la foto rappresenta proprio Prévert. Probabilmente prima di chiedere il conto.

    Juhan: non ho trovato finora un autore croato o finlandese...

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  5. Paopasc: fallo solo se il bar è gestito da amici di lunga data. Altrimenti... addio, vecchio amico!

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  6. Jan Sibellius, OK! non è un poeta o un prosatore, però si capisce, a differenza dei suoi compatrioti. OK era di lingua svedese.
    PS: l'OT è la mia specialità, 3 in un colpo. Potevo citare Dvorak e facevo poker, ma mi sembra eccessivo, anche per i miei standards.

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  7. E se cito Prévert?
    (Ma Prévert è quello col cappello?)
    Bye

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  8. Paopasc: citalo prima, non dopo. Prévert è quello smilzo, con i piedi da papero e la testa larga che regge il bicchiere.

    Juhan: leggi L'anno della lepre di Arto Paasilinna, Iperborea, 1994. Un capolavoro del divertimeno surreale. E poi è anche piccolo (il libro, non Paasilinna), così trovi anche il tempo per bloggare con i tuoi OT. http://www.parodos.it/books/paasilinna.htm

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  9. "Il conto" è una piccola storia criminale: un cliente di un bistrot trova il modo di non pagare il conto rimbambendo il cameriere.

    Colapesce

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  10. Colapesce, questo, come sai, è un blog sovversivo: Cacca! Cacca!

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  11. Oh! Popinga! Il tuo blog è sovversivo e il tuo linguaggio è sconcio, sei un prévertito!

    Colapesce

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  12. Questo personaggio mi ricorda il Signor Veneranda, protagonista di storielle che apparivano sul Candido quando ero bambina (come sai, più di cinquant'anni fa!). Non ho mai saputo chi ne fosse l'autore.
    Ciao
    LPN

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  13. LPN: Sì! E' vero, il signor Veneranda, quell'odioso pignolo! E chi se lo ricordava più! Ho visto che era un personaggio di Carlo Manzoni, ma di più non so.
    Ciao.

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