domenica 18 luglio 2010

Le radici dell'infamia


11 commenti:

  1. "solo gemme, solo fiori"
    Voglia di radici?
    Rosamaria

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  2. Ueu ueu ueu !
    Questi versi misteriosi, arditamente dislocati DOPO la firma, ti proiettano meritatamente tra le neoavanguardie di quegli anni. Qui altro che poeti inesistenti!

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  3. Allora il Web era cartaceo. E non c'erano neanche le fotocopie. (Ueu)3.

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  4. Tu a dieci anni eri superiore al miglior Bondi di sempre.

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  5. ma che carina... e fresca. Come ci voleva! :-)
    ... piccinooo :-)
    g

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  6. Ragazzi, grazie a tutti per la comprensione. Ueu ueu ueu era un'esclamazione di giubilo che usavo in quel periodo, un po' come l'evohé delle menadi o l'eia eia alalà dannunziano e poi fascista. A Rosamaria rispondo dicendo che a dieci anni non si cercano radici perchè, se la vita lo consente, ci vivi dentro. A Colapesce invece dico che anche il primo peto di un qualsiasi bimbo è migliore della poesia del pio e voltagabbana sindaco di Fivizzano.

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  7. bella! mi piacciono le ripetizioni, rendono molto l'idea!

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  8. Carta velina, che costava meno.
    Le foglie (due per due, quattro volte) vincono su gemme e fiori. Ma la cosa migliore è il "solo" che si ripete sempre, per le gemme, i fiori, e le doppie foglie: alla fine, il "sole" asciuga il "solo".
    Avevi un grande futuro, temo tu ce l'abbia ancora.

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  9. Già da lì si capiva dove si sarebbe andati a finire (anche con Bondi del resto...)

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