domenica 29 settembre 2013

Dio mio, e adesso che cosa scrivo?


La crisi di creatività del vostro blogger e la maledizione della pagina bianca rese efficacemente dal bellissimo quadro “Gli spasmi della creatività” del pittore russo Leonid Pasternak (1862-1945), amico e illustratore di Tolstoj e padre dello scrittore Boris. Alla fine degli anni ’20 aveva fatto un bel ritratto di Einstein e un disegno a carboncino che lo ritrae mentre suona il violino.




4 commenti:

  1. Per fortuna ci sono sempre le foto.

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  2. Ma lo sanno tutti che dio da le dritte giuste solo al nazi-emerito, Paolo Brosio, Vania De Luca, Messori, Vespa e, adesso Odifreddi.

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  3. Diavolo, come potrei commentare questo pezzo?

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  4. Più che in crisi di creatività, quel giovinotto penzoso lì, mi pare me da giovine quando, dopo la solita sbronza, mi chiedevo: "Ma dove caxxo l'ho lasciata la macchina!?"
    Ovvio che tu, caro Popinga, non puoi sapere l'ambascia che tale smarrimento procura, poiché certo non ti sei mai ubbriacato, o se ricordo bene, quelle rare volte, eri a piedi...

    ciao
    yop

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