tag:blogger.com,1999:blog-5010563870962388688.post4381216669273415409..comments2024-03-07T21:21:32.020+01:00Comments on Popinga: Chi dorme poco è un mutanteMarco Fulvio Barozzihttp://www.blogger.com/profile/17070968412852299362noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-5010563870962388688.post-25869200387057677022009-12-29T13:00:33.027+01:002009-12-29T13:00:33.027+01:00Sì Sì, la notizia è senza dubbio interessante, ma ...Sì Sì, la notizia è senza dubbio interessante, ma io non snobberei così pedissequamente la seconda.Enrico Bohttps://www.blogger.com/profile/16924736307331803686noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5010563870962388688.post-87698774116836056172009-12-27T11:08:48.506+01:002009-12-27T11:08:48.506+01:00Chissà perchè, quando ho letto il paragrafo che co...Chissà perchè, quando ho letto il paragrafo che comincia "La notizia giudicata più importante dai lettori di Science è la stessa che avrei scelto io" sapevo benissimo dove volevi andare a parare. Ma lo sapevo benissimo! Io già ti vedo, col tuo berretto da speleologo con la lucetta sulla testa, che girovaghi nelle oscure gallerie della rete alla ricerca di notizie succulente (non solo come quelle di cui al punto n. 2) che costituiscano conferma alla tua ipotesi H0. Solo che, nel tuo caso, l'ipotesi H0 e quella H1, sono la...stessa!<br />ahahahahahaah<br />Bell'articolo, Pop, comunque, non c'e che dire!paopaschttp://questionedelladecisione.myblog.itnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5010563870962388688.post-1418139048736210822009-12-27T09:28:34.605+01:002009-12-27T09:28:34.605+01:00"Alcuni importanti uomini politici italiani h..."Alcuni importanti uomini politici italiani hanno sempre affermato di dormire solo poche ore per notte. Tra di essi Giulio Andreotti e Silvio Berlusconi."<br />Ecco, se uno è disposto a credere a questi due il risultato della ricerca può essere, (come si dice in 'tagliano?) biasato.<br />Per Silvio c'è una possibilità di verifica se si ottiene la collaborazione di veline, escort e affini. Più difficile per Brlzebù, bisogna chiedere ai preti ma poi ci si può fidare?<br />Tanto vale a chiedere a Giacobbo.Juhanhttps://www.blogger.com/profile/07466683261343797955noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5010563870962388688.post-44365259781639282832009-12-27T02:19:15.442+01:002009-12-27T02:19:15.442+01:00biologibiologipeppehttp://peppe-liberti.blogspot.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5010563870962388688.post-19287775057782282212009-12-27T00:16:16.552+01:002009-12-27T00:16:16.552+01:00In molte situazioni una raccolta di dati (esiti di...In molte situazioni una raccolta di dati (esiti di esperimenti aleatori) viene fatta per prendere delle decisioni sulla base di quei dati. Ad esempio nelle sperimentazioni su un nuovo farmaco per decidere se è tossico, se è efficace, se è più efficace di altri in commercio. Si stabilisce allora un’ipotesi nulla, che si indica con H0, che viene ritenuta <i>vera fino a prova contraria</i>. In alternativa si pone H1. In genere quali devono essere le due ipotesi appare evidente, ma la scelta di quale delle due sia 0 e quale 1 va ponderata. Nella costruzione di un test, si sceglie come H0 l’ipotesi alla quale si è disposti a rinunciare solo in caso di <i>forte evidenza del contrario</i>. Allo stesso modo, si sceglie come H1 l’ipotesi che si giudicherà vera solo in presenza di prove <i>significative</i>.<br />Il test d’ipotesi porta a una delle due risposte: a)il test accetta H0(dunque la ritiene vera); b)il test rifiuta H0(dunque la ritiene falsa e ritiene vera H1).<br />Nel prendere queste decisioni possono capitare degli errori. Il problema è che, non conoscendo il valore vero del parametro, non possiamo sapere se stiamo commettendo un errore ma solo <i>controllarne la probabilità</i>.<br />Allora, sulla base del tipo di esperimento, si sceglie un modello statistico per gli esiti, con uno o più parametri θ incogniti. Si scelgono poi H0 e H1 in modo che sia più grave commettere l’errore di I specie (H0 vera ma il test la rifiuta) che quello di II specie (H0 falsa ma il test la accetta). Si sceglie una statistica in grado di stimare θ. Poi si sceglie il livello di significatività,, cioè la massima probabilità che tolleriamo di commettere un errore di I specie.<br />Per capire quanto forte sia l’evidenza che H0 sia falsa, quando si hanno le osservazioni del campione, si calcola il p-value, cioè il più basso livello di significatività per cui i dati osservati portano a rifiutare H0.<br />(Fonte: http://www.matapp.unimib.it/~bertacchi/didattica/biologia/biobeamer/si3handout.pdf)Marco Fulvio Barozzihttps://www.blogger.com/profile/17070968412852299362noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5010563870962388688.post-40962599745082647612009-12-26T22:31:34.183+01:002009-12-26T22:31:34.183+01:00La posizione n.2 è francamente repellente. La 3 no...La posizione n.2 è francamente repellente. La 3 non la capisco.peppehttp://peppe-liberti.blogspot.com/noreply@blogger.com