Criceto nella granaglia:
si rallegra, canaglia!
Se ne infischia,
non osa, poi rischia,
morde una lenticchia,
rallenta, rosicchia,
si ferma, tossicchia,
cincischia, nicchia,
riprende, la picchia,
la schiva, la schiaccia;
piaccia o non piaccia,
ci pigia la faccia,
ci finge una caccia,
l’addenta, la trita,
la inghiotte tutta,
si stiracchia, rutta,
sputacchia,
s’inginocchia
per fare la cacca.
Poi s’accoppia,
mette su famiglia,
genera, figlia,
(suocera, nuora),
si riposa, lavora,
gioisce, s’abbacchia,
patisce, ridacchia,
subisce, s’incacchia,
t’ignora, t’adocchia,
è sveglio, sonnecchia,
si gratta un’orecchia,
succhia, si macchia,
invecchia, vivacchia,
s’ammala, sudacchia,
s’aggrava, schiatta,
si raccatta, si getta via.
È degno di poesia?
Sia come sia,
la sua storia è la mia.
(il mio capolavoro, lo ripropongo da solo)
Meravigliosa
RispondiEliminaMolto bella.
RispondiEliminaMi farebbe piacere avere un tuo parere su queste poesie
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=264580490298252&set=a.261004340655867.60195.259302334159401&type=3&theater
E' una pagina facebook con alcune poesie pubblicate, con strane impaginazioni e ermetismi accattivanti.
MantaOfIndigo