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giovedì 19 luglio 2012

Il Magnete di Thomas Stanley

The Magnet


Ask the Empresse of the night 
How the hand which guides her sphear, 
Constant in unconstant light, 
Taught the waves her yoke to bear, 
And did thus by loving force 
Curb or tame the rude seas course. 
Ask the female Palme how shee 
First did woo her husbands love; 
And the Magnet, ask how he 
Doth th'obsequious iron move; 
Watters, plants and stones know this, 
That they love, not what love is. 
Be not then less kind than these, 
Or from love exempt alone, 
Let us twine like amorous trees, 
And like rivers melt in one; 
Or if thou more cruell prove 
Learne of steel and stones to love.

Il magnete

Chiedi all’Imperatrice della notte
come la mano che regge la sua sfera,
costante nella luce incostante,
insegnò alle onde a reggere il suo giogo
e lo fece con forza d’amore,
frenando o domando il corso dei mari.
Chiedi alla Palma femmina come
per prima corteggiò dei mariti l’amore;
e al Magnete chiedi come
fa muovere il ferro obbediente;
acque, piante e pietre lo sanno,
che essi amano, non che cos’è l’amore.
Non essere allora di questi meno gentile,
o dall’amore esclusa e sola;
intrecciamoci come alberi amorosi,
e come fiumi fondiamoci in uno;
o, se ti mostrerai più crudele,
dall'acciaio e dalle pietre impara ad amare.

L’inglese Thomas Stanley (1625-1678), poligrafo e traduttore attivo nei travagliati quarti centrali del Seicento, è ricordato principalmente per la monumentale History of Philosophy in quattro volumi (1655-1662), che rimase l’opera di riferimento sulla materia fino al XIX secolo inoltrato. Come poeta fu uno dei cosiddetti “poeti metafisici”, per i quali il verso era un’occasione per filosofare. 

In The Magnet, le attrazioni fatali della Natura, interpretate alla luce delle scoperte scientifiche del tempo (la relazione tra la Luna e le maree, il magnetismo) costituiscono lo spunto per invitare la propria amata a cedere alla forza di attrazione esercitata dall’amore. Ci sono già, in nuce, le Affinità elettive di Goethe, opera anch’essa ispirata dalla scienza, cioè dalle scoperte sull’affinità chimica, la proprietà degli elementi chimici di legarsi con determinate sostanze e non con altre.

3 commenti:

  1. è ora di mettere mano al portafoglio e fare quel che ho fatto io (si trovano anche a un po' meno)...

    http://www.ebay.it/itm/216-Silver-Magnet-Magnetic-Balls-Puzzle-Cube-Toy-With-Gift-Box-/280836322845?pt=US_Tablet_Accessories&hash=item416326361d

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  2. Il solito gretto materialismo... ;-)

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  3. Sono meglio assai (assaissimo!) della cocaina: basta un assaggio e non potrete più farne a meno. Ma una dose a 216 è per sempre. Saluti dal vostro affezionato seppur anonimo pusher.

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