lunedì 20 settembre 2010

Il rospo sardo e la teoria cinetico–molecolare

Un saggio rospo di uno stagno della Gallura
mi spiegò la differenza tra calore e temperatura.

“Il calore è l’energia di moto disordinato
di tutte le molecole di un corpo considerato,
invece T è come la media di questa energia:
non dipende dalla massa, e così sia.
Così una pietra rovente ha T più elevata
ma meno calore dello stagno in cui è gettata.

Se le molecole tutta l’energia han perduto
si ha la T più bassa, o zero assoluto.
Al di sotto di questa non si può proprio andare:
se il moto è già nullo, che media vuoi fare?”
Con sguardo interrogativo mi disse “Ayò”,
salutò con gentilezza e nell’acqua si tuffò.

11 commenti:

  1. Bella e termodinamicamente corretta: se vuoi ti nomino presidente a vita del Movimento Poetico Sandrobondistico di cui sono il fondatore e, per adesso, unico membro.
    Proporrei una piccola modifica s/giù/già/ nella terza riga dal basso.
    Che poi volendo la media tra valori tutti nulli (intesi come zeri) si potrebbe anche fare, volendo, come sono usi quelli del Toro, inteso come Torino Calcio.

    RispondiElimina
  2. Grazie, Juhan, ho corretto. E sì che l'avrò controllato una decina di volte prima e dopo la pubblicazione!
    Con il massimo rispetto, ma il movimento poetico che presiedi non lo trovo di mio interesse.
    Quelli del Toro oramai, purtroppo, sono zeri banali.

    RispondiElimina
  3. Mi piacerebbe iscrivermi all?MPS di Juhan, ma credo di non essere all'altezza, si può avere la tessera di simpatizzante? :0))))

    RispondiElimina
  4. @ Enrico
    Signor Presidente legga l'altro post. Mi consenta di porgerle le mie congratulazioni (congratulassioni) per la sua elezione, avvenuta all'unanimità.

    RispondiElimina
  5. Disse il vate: "Nasco poeta e vado avanti così".

    Questa idea della fisica a La Fontaine è da sfruttare, secondo me ci scappa pure il biz.

    A me poi sentire parlare di fisica fa sentire anche più gggiovane, i tempi della maturità, sai com'è. Anche se ora ci azzecco poco, settecervelli che non son altro! Voto per le note a pie' di pagina sennò non mi rimane che il sandrobondismo.

    RispondiElimina
  6. Grz Juhan, ma era solo un'operetta giovanile, quando ancora le femmine mi davano ispirazione, anche se adesso non mi ricordo più bene perchè (questa è una formula abusata, ma molto illustrativa!).

    RispondiElimina
  7. Sì, la uso anch'io, complice anche l'Alzheimer. Ancora complimenti per la presidenza conquistata. Aspettiamo ansiosi la linea programmatica ;-)

    RispondiElimina
  8. Più pilu per tutti!!!
    Meglio programmi semplici e graditi ai più che faldoni di duecento pagine o punti da approvare all'unanimità.

    RispondiElimina
  9. Mi associo con entusiasmo alla linea programmatica del nostro presidente.

    RispondiElimina
  10. Ah, tutti poeti, eh?
    Non ci sono più le muse di una volta...

    RispondiElimina
  11. E' un rospo sardo assai avveduto,
    sa di fisica ed è erudito.
    E' convocato in aula mia
    fa lui la lezione e così sia.

    Allegri gli alunni gli danzano intorno
    e così diventa tutto un forno
    la T(emperatura) ha si rialzato
    è quella del chiasso assai sfrenato.

    RispondiElimina