Un mitocondrio, ve lo dico già prima,
viveva a Sondrio per questioni di rima.
Nel settore energetico impiegato,
passò dal pubblico al piruvato
e degli organelli perse tutta la stima.
Un atomo di potassio venne inglobato
in un grosso cristallo di K-feldspato.
Cresciuto in un granito
per malasorte è finito
dentro un davanzale di un caseggiato.
Ho da tempo messo nei ripiani dell'armadio
la cella degli elettrodi di platino e palladio,
il deuterio, i contatori
dei miei giorni migliori,
quando Pons era più famoso degli Stadio.
Una scoria nucleare ad alta attività,
che chiamiamo HLW per comodità,
se ne sta vetrificata
in un bidone posto all'entrata
di un sito di smaltimento che mai sarà.
Una cosa che gli economisti spiegano male:
perché il nucleare esige il sostegno statale?
Se è un investimento conveniente
perché nessun privato intelligente
costruisce centrali rischiando il capitale?
C’era un metodo di datazione assoluta
che si lagnava della poca fama avuta:
“Carbonio 14, potassio–argo…
sol per me c’è questo embargo!
Perché rubidio–stronzio lo si rifiuta?”
Meno male che li posti anche qui.
RispondiEliminaRipeto: li voglio in esergo nei testi di didattica, in qualche manuale o libro di divulgazione!
RispondiEliminaBravo Pop.
Il commento de Laperfidanera mi mette in allarme: cosa c'è sotto? State tramando qualcosa? A me nessuno dice mai niente! Adesso chiedo a Straquadanio!
RispondiEliminaCiao Popinga,
RispondiEliminati ho un pò saccheggiato sul mio blog.... ho ricamato su limerick e poetare di scienza e via quisquiliando...
Con simpatia :-)
Antonio
@juhan, io ho appena capito tutto ;-)
RispondiElimina@ Peppe, LPN, Pop et al.
RispondiEliminaMi sa che sono capitato in un blog intelligente! Io, che sono della regione con Cota governatore, non ho fatto il classico da piccolo e (soprattutto) sono alquanto lento di comprendonio mi sento un filino a disagio.
Tipo quella volta che sono andato a una festa dove tutti parlavano tedesco e non avevano previsto un servizio di traduzione simultanea, possibilmente in piemontese.
Quasi quasi torno a Python, RKwido lui si che mi capisce. Poi, se mi stufo, volendo c'è anche il lisp.
Certo che se devo dirla tutta, ma proprio tutta, il Pop una frisa lo invidio.
@ juhan
RispondiEliminaê che, obtorto collo, mi sono decisa a entrare in FB, inseguendo le tracce di un "desaparecido", e l'ho trovato lì che sforna a getto continuo di tutto, tra cui i limericks. Peppe si riferisce a ciò.
Ah, se te lo chiedi, io continuo a essere quella dell'ibisco giallo.
@ LPN
RispondiEliminagrassie!
Per quanto riguarda l'ibisco è il mio colore preferito e fa sempre piacere vedere che fiorisce anche su OKpanico.
e chi non invidia Pop!
RispondiEliminaC'era una terra rara della Cina
che si lagnava, sola , ogni mattina.
- Terbio od Ytterbio
per non parlar dell'Erbio,
non una mi è rimasta ormai vicina. -
Enrico, che bel limerick, bravo! che hai da invidiare?
RispondiEliminama che belli pop! era un po' che non passavo di qui...
RispondiEliminaGrazie perfida, invidio la competenza smisurata del nostro ospite, quando si parla di scienza e letteratura, io pur tuttologo a servizio pieno, piego la testa e mi tolgo umilmente il cappello sbalordito.
RispondiEliminaSbalordito è il cappello? ;-)
RispondiEliminaSempre perfida sono!
Per i "poeti" come me ed Enrico anche un cappello può essere sbalordito e un risotto attonito.
RispondiElimina:-D
RispondiEliminaAllora anch'io mi tolgo al vostro cospetto un metaforico cappello esterrefatto!
Ovviamente era il cappello ad essere sbalordito, l'inscipiente, a noi che ormai conosciamo i nostri polli, ci vuole altro per sbalordirci.eheheheh
RispondiEliminaEnrico
RispondiElimina:-D :-D :-D
Ma che bello! Che bello!
RispondiEliminaUn singolo cristallo d'un nitrato
si ritrovò di botto assai spaesato
"io mi apprestavo ad essere soluto
e invece, mò, m'involo dall'imbuto"
Mi sa che quell'ammonio l'ha fregato!
Ciao, Chino