giovedì 8 gennaio 2009

Le biografie umoristiche di E. Clerihew Bentley



Ho già parlato in un altro articolo del clerihew e del suo inventore, Edmund Clerihew Bentley.
Fu G. K. Chesterton, il creatore di Padre Brown, amico e compagno di studi di Bentley, a rendere popolare il genere. Chesterton, che illustrò personalmente nel 1905 Biography for Beginners, il primo libro di versi umoristici di Clerihew Bentley, definì queste quartine “una forma severa e signorile di verso libero”. Il libro era composto da 40 poesiole illustrate, compresa un’avvertenza iniziale. Eccone due esempi. Il primo è dedicato all’architetto Christopher Wren, che progettò la cattedrale di San Paolo a Londra:

Sir Christopher Wren
Said, “I am going to dine with some men.
If anyone calls
Say I am designing St. Paul’s.”

Sir Christopher Wren
disse “Sto per cenare con lesso e cren.
Se mi cercano, poco male,
dite che sto progettando la cattedrale”.

Un poco irregolare è il secondo, che ci riguarda da vicino:

The people of Spain think Cervantes
Equal to half-a-dozen Dantes;
An opinion resented most bitterly
By the people of Italy.

Gli Spagnoli pensano che Cervantes
valga quanto una mezza dozzina di Dante,
un’opinione giudicata assai male
dal popolo dello Stivale.

Il primo uso in una pubblicazione a stampa del termine clerihew risale al 1928, poco prima dell’uscita della seconda (1929) e della terza (1939) raccolta. Anche Chesterton si cimentò con i clerihew, con buoni risultati:

Richard Brinsley Sheridan
Is now a buried one.
He was not a Goth, much less a Vandal,
As he proved by writing The School for Scandal.

Richard Brinsley Sheridan
ora è in una tomba gelida.
Non era un Goto, ancor meno un Vandalo:
lo provò scrivendo “La scuola dello scandalo”

1 commento:

  1. Già Chesterton mi piaceva (ad es. "L'uomo che fu giovedì"); adesso di più.

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