Allora, pare proprio che il referendum sul nucleare si farà, anche se ci sono alcuni dubbi sulla data, perché si tratta di ristampare milioni di schede (la legge da abrogare è diventata il recente decreto di finta moratoria del governo Berlusconi). In ogni caso è necessaria una grande campagna di informazione, a tutti i livelli, perché gli italiani possano votare un SI' consapevole. Il nostro Orondo è un professore stalinista che approfitta del suo ruolo per inculcare nei giovani idee contarie alla morale, alla famiglia e alla religione, oltre che agli interessi della solita banda di affaristi. Mi ha chiesto oggi in sala professori di registrare una sua lezione e di pubblicarla al posto del terzo articolo contro il nucleare. Volentieri ho acconsentito. Il prof. ci tiene anche ad invitare i lettori di questo blog a recarsi alle urne il giorno dei referendum e di votare 4 SI' contro il nucleare, la privatizzazione dell'acqua e la legge ad personam del legittimo impedimento. Orondo è all'antica, e ci tiene al fatto che i beni essenziali siano pubblici, che la salute venga tutelata e che tutti i cittadini siano uguali di fronte alla legge.
Mitico Orondo! Dovrebbe fare anche una lezione sulla sicurezza spiegando che le centrali da noi le farebbero quelli che hanno fatto la casa dello studente de L'Aquila e usano il cemento "depotenziato" (cioè sabbia).
RispondiElimina"Se voto sì e glielo dico, non mi boccia vero, secondo te? Risulta come un +, un voto positivo sul registro, eh?"
RispondiElimina"Non lo so mica, Orondo è un tipo tutto di un tondo, c'è il caso che ti dia del lecchino e che ti bocci..."
"E allora che si fa?"
"Boh, tanto noi siamo piccoli e non votiamo, meno male!"
Allora possiamo dire: "Prof, secondo noi tutti dovrebbero votare, quelli che possono, così poi anche noi potremo votare" direi che questa va sempre bene... Se poi mi interroga lo stesso, lo mando a "scoriare", però.
B
Io consiglio di leggere "Enigma Nucleare" della stessa casa editrice (Scienza Express) con cui hai pubblicato tu, lo si trova sul loro sito in sconto fino al referendum al 20%. Io l'ho fatto.
RispondiEliminaProf. Orondo, sei tutti noi!!! (perché no, visto il tuo trasformismo...).
RispondiEliminaMi sa però che l'invocazione del povero camionista sia dettata da una 'pia' illusione!
manca l'interno nel n. di telefono: è 459
RispondiEliminaPerché citi anche Pierre e Marie Curie? Un classico esempio di parentopoli, che con il nuovo "codice etico" imposto dalla Gelmini non potrà ripetersi.
RispondiEliminaSe sei giornalaio puoi avere la moglie giornalaia, se sei operaia puoi avere il marito operaio, se sei deputato puoi avere la moglie deputata, ma se diventi universitario/a, anche se hai conosciuto la moglie/il marito nel tuo ambiente di studio/lavoro, appena hai la fortuna di essere assunto si conclude la sua carriera. A meno che non vada in un'altra università.
Dalla padella di parentopoli alla brace di idiote norme capestro.
Diavolo di un Pop! Se non era per Nepero (che di queste cose se ne intende) mica l'avevo visto!
RispondiEliminaRoba da matt!
(sì 3 punti esclamativi ma ci vogliono tutti)
Anonimo dei Curie: parli con uno che la propria moglie l'ha conosciuta in sala professori (galeotto fu un testo sulla Glomar Challenger e chi lo scrisse).
RispondiEliminaJuhan: non ti abbattere. Non era un listato in Python. Qualche volta lo inserisco per metterti alla prova!
Il fatto è che ci sono troppi piani di lettura: la lezione del prof, il trasformismo dello stesso (effetti grafici altro che Pandora o Guerre Stellari), gli studenti e altro ancora...
RispondiEliminaTieni conto che vivo tra i legaioli: magari urlano tutti assieme ma cose semplici, anzi estremamente elementari.
Comunque vai avanti così, caso mai poi mi mandi la spiegassione --lo so che servirebbe solo a me, facciamo che me la faccio spiegare dal parroco così non ti disturbo più che tanto.
Per quanto riguarda la tua signora: 1) la sala professori fa parte di una struttura pubblica e 2) era in orario di lavoro, cribbio!
Per forza che poi la conomia va male e rischiamo di non restare in Europa. Comunque ormai è fatto, anzi porgile anche i miei rispetti.
L'anonimo l'ha conosciuta a una conferenza, e l'ha sposata per piacere di stabilità e indipendenza dai permessi di soggiorno. Lei lascio' il suo Paese e il suo posto fisso per raggiungere l'anonimo e vivere insieme, con un lavoro precario in una famiglia stabile. Dopo un decennio di vita e ricerca fatta insieme (di qualità, grazie a lei), lei deve chiudere baracca e far la casalinga. L'anonimo restera' strutturato, con il posto fisso, ma senza piu' persone per far ricerca (non ce n'e' molti che ambiscono a una posizione precaria in un'università precaria in una città carissima...). L'anonimo non è Curie, ma neanche un barone. Questo codice etico, a me sembra un codice etILico.
RispondiEliminaOrondo. Cosa fai davanti al computer? Sei andato a far valere/adempiere il tuo diritto/dovere?
RispondiEliminaHo incontrato Orondo ai seggi. Ha votato alle 9:30 circa, dopo il caffé e cornetto al bar. Vi saluta tutti.
RispondiEliminache spettacolo! :) bellissima spiegazione! :)
RispondiElimina