Vive la cimice di glorie antiche,
fissata sopra giacche d’orbace,
gloria del Duce e di Starace,
poi finita in mezzo alle ortiche.
Verde eterottero, fetido insetto,
attratta dai lumen come falena,
brama un ritorno sulla scena,
e già si illude col suo scudetto.
Si crede degna di antichi allori
la ria Nezara, pena dell’orto,
ma il suo trionfo ha il fiato corto:
metto il piretro sui pomodori.
con costei non stai mai quieto
RispondiEliminapuò fallir pure il piretro
e così con lena rara
schiacci a mano la Nezara
Certo è un insetto davver fastidioso,
RispondiEliminaeppur non lo puoi neppure schiacciare,
forse però quello che fa puzzare
è il suo colore davvero schifoso.