È uscito il n. 2 di Teflon rivista, dedicato alla Fine del mondo. Dicono i redattori: “I racconti arrivati in redazione sono stati, come al solito, numerosissimi. Per noi è sempre più difficile scegliere; ma siccome la fine del mondo si avvicina veloce, abbiamo dovuto prendere delle decisioni. Complimenti a tutti i partecipanti, in particolar modo ai vincitori”. Alle pagine 6 e 7 c’è il mio, concepito come un diagramma di flusso. Grazie per i complimenti.
lunedì 5 luglio 2010
Su Teflon, una fine a vostra scelta
È uscito il n. 2 di Teflon rivista, dedicato alla Fine del mondo. Dicono i redattori: “I racconti arrivati in redazione sono stati, come al solito, numerosissimi. Per noi è sempre più difficile scegliere; ma siccome la fine del mondo si avvicina veloce, abbiamo dovuto prendere delle decisioni. Complimenti a tutti i partecipanti, in particolar modo ai vincitori”. Alle pagine 6 e 7 c’è il mio, concepito come un diagramma di flusso. Grazie per i complimenti.
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and very very compliments :-)
RispondiElimina"Chi colpito da un'eccessiva produzione di adrenalina, cercava emozioni forti in modo incosciente, buttandosi dai cavalcavia o leggendo uno degli ultimi numeri di Libero ancora circolanti."
RispondiEliminaE' stupenda :-)))
Il Librogame della fine del mondo! Fantastico... e rispetto agli altri racconti ci puoi fare un'infinità di sequel.
RispondiEliminaFantastico Pop!
RispondiEliminascaricato
grazie! :-)
g
Che bello Popinga, ma come sei sempre divertente! Però il personaggio ce lo hai messo lo stesso: il signor F. che magari sei tu (per me sei tu). Sono contenta che tu ci abbia messo un personaggio lo stesso, e poi secondo me anche 3 femmine ce la farebbero, a non far finire il mondo (forse anche 3 maschi, non lo so).
RispondiEliminaViene anche l'ansia di andare da un numero all'altro, sei stato bravo a dare l'ansia della lettura, proprio come se tutto dovesse finire e non avessimo più tempo. Sei stato bravissimo, secondo me.
B
bellissimo!!! lo stile mi ha ricordato quelle meravigliose storie pubblicate su Topolino in cui saltavo felice da un numeretto all'altro non riuscendo mai a leggere tutte le possibilità perché mi perdevo prima ;)
RispondiEliminaEhi, blogspot si è fregato un commento!
RispondiEliminaEra questo:
A me è piaciuto molto il tema della materializzazione del tempo percepito - cosa succederebbe se i tempi "vissuti" da persone diverse diventassero reali?
Ce ne sarebbe per scrivere un racconto a sé tra anacronismi, sfasature, paradossi (bello quello del missile).
Bravo!
Ciao Pop! :)
Grazie a tutti/e. Domani risponderò nel merito, ma adesso vado a dormire perché sono scoppiato (sun s-ciupà). :-|
RispondiEliminaGeniale. Giustamente queste cose si pubblicano.
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