domenica 1 novembre 2009

Halloween: i macabri limerick di Edward Gorey

Lo scrittore e illustratore americano Edward Gorey (1925–2000) è stato un artista noto per i suoi inquietanti libri illustrati, talvolta composti di sole immagini, dalle ambientazioni vittoriane o edoardiane pervase da un’atmosfera macabra o minacciosa. Oggetto di un vero culto tra gli appassionati, Gorey ha iniziato la propria carriera nei primi anni ’60, raggiungendo la massima popolarità nel 1977, quando disegnò i costumi per l’allestimento teatrale di Dracula a Broadway. Gorey è considerato di solito un illustratore, un fumettista originale, ma il surrealismo di certi suoi lavori come il libro The Object Lesson gli ha fatto guadagnare un certo rispetto da parte della critica d’arte.

Il suo libro più noto e citato è The Gashlycrumb Tinies: or, After the Outing, pubblicato nel 1963, in cui Gorey racconta le terribili vicende di 26 bambini, ognuno dei quali rappresenta una lettera dell’alfabeto inglese, con le immagini a china tipiche del suo stile accompagnate da versi che formano distici a rima baciata, come "A is for Amy who fell down the stairs. B is for Basil assaulted by bears".


Gorey considerava la propria opera come nonsense, dicendo di ispirarsi ad artisti come Lewis Carroll e Edward Lear. Scrisse anche dei limerick, che si fanno apprezzare per il loro macabro umorismo, in cui si divertiva a opporre l’innocente, rassicurante, schema di questa forma poetica a contenuti fortemente horror o crudeli. Eccone alcuni tremendi esempi, con il mio adattamento necessariamente infedele:


Each night father fills me with dread
When he sits on the foot of my bed;
I don't mind that he speaks
In gibbers and squeaks
But for seventeen years he's been dead.

Ogni notte papà mi riempie di affanni
quando siede sul mio letto a far danni.
Non mi importa se si esprime
con borbottii e false rime,
ma perché è morto da diciassette anni.


A headstrong young lady of Ealing
Threw her two-year-old child at the ceiling;
When quizzed why she did
She replied: "To get rid
Of a strange overpowering feeling."


Una testarda giovane signora di Orio Litta
gettò suo figlio di due anni nella soffitta
Quando le chiesero il motivo,
rispose: “Per liberarmi agivo
da un impulso opprimente da cui ero afflitta.


The babe with a cry, brief and dismal
Fell into the waters baptismal
Ere they'd gathered it's plight
It had sunk out of sight
For the depths of that font were abysmal.

Il neonato, con un grido breve e bestiale,
cadde nell’acqua della fonte battesimale.
Prima che capissero la situazione
era già fuori dall’osservazione:
la profondità di quella fonte era abissale.


An incautious woman called Venn
Was seen with the wrong sort of men;
She vanished one day
But the folloing May
Her legs were retrieved from a fen.

Un’incauta donna dei dintorni di Milano
frequentava il peggio del genere umano.
Sparì un giorno estivo,
ma il maggio successivo
recuperarono le sue gambe da un pantano.

At whist drives and strawberry teas,
Fran would giggle and show off her knees;
But when she was alone
She'd drink eau de cologne,
And weep from a sense of unease.

Alle partite di whist e a ogni tè elegante
Fran ridacchiava e conversava brillante
Ma quando sola si trovava
eau de cologne tracannava
e piangeva piangeva con il cuore pesante.


A nurse motivated by spite
Tied her infantine charge to a kite;
She launched it with ease
On the afternoon breeze,
And watched till it flew out of sight.

Una bambinaia mossa dal dispetto
legò a un aquilone il pargoletto.
Lo lanciò con una mano
nel vento pomeridiano
e lo guardò sparire oltre il tetto.


An Edwardian father named Udgeon,
Whose offspring provoked him to dudgeon,
Used on Saturday nights
To turn down the lights,
And chase them around with a bludgeon.

Un padre edoardiano di nome Gastone
i cui figli facevano troppa confusione
i sabati sera per tradizione
abbassava l’illuminazione
e li inseguiva per la casa con un bastone.


There was a young curate whose brain
Was deranged from the use of cocaine;
He lured a small child
To a copse dark and wild,
Where he beat it to death with his cane.

Il cervello di un giovane curato
dall’uso di cocaina era rovinato;
adescò un bambinetto
in un incolto e scuro boschetto,
finché con il bastone non l’ebbe ammazzato.

8 commenti:

  1. A me piacciono questi limerick truculenti, e anche i disegni. Cioè, i disegni son qualcosa. E secondo me sono pure adatti per ragazzi.
    Hola Pop.
    E poi in fondo, quale madre non ha detto, in un momento 'che non ne poteva più', guarda che se non stai fermo chiamo l'uomo nero, e similari?
    Mi ricordo certi inseguimenti...

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  2. omamma, truculento davvero!
    Naturalmente cattura, decisamente bravo Gorey. Forti le illustrazioni!
    ciao Pop,
    g

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  3. Mi affascina e mi orrorizza allo stesso tempo.

    LPN

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  4. Ho provato a fare una traduzione dei Gashlycrumb Tinies di Gorey. Se qualcuno ha voglia di migliorarla, faccia pure!

    A sta per Amy, scivolata
    giù al fondo delle scale
    B sta per Basil, squartato
    dagli artigli di un animale.

    C sta per Clara, consunta
    e da oscuro mal sconfitta,
    D sta per Desmond, scagliato
    al di fuori di una slitta.

    E sta per Ernest, da un frutto
    (una pesca) soffocato,
    F sta per Fanny, il cui corpo
    da sanguisughe fu risucchiato.

    G sta per George, che in un tappeto,
    soffocando, morì.
    H sta per Hector, strangolato
    da un seguace di Kalì.

    I sta per Ida, che nel lago
    affondò senza clamore.
    J sta per James, che morì
    a causa di un errrore.

    K sta per Kate su cui
    un ascia lasciò il segno
    L per Leo, che inghiottì
    una puntina da disegno.

    M sta per Maud, la cui barca,
    ormai dispersa, prese il largo.
    N per Neville, che, annoiato,
    cadde per sempre in letargo.

    O sta per Olive, da un punteruolo
    colpita e crocifissa,
    P sta per Prue, che fu stesa
    e uccisa in una rissa.

    Q sta per Quinton, affondato
    in un lugubre pantano.
    R per Rhoda, incendiata
    per colpa del propano.

    S sta per Susan, che morì,
    perchè prese un accidente.
    T sta per Titus, esploso,
    di cui non rimase niente.

    U sta per Una, che scivolò
    all'interno di un tombino.
    V sta per Victor, schiacciato
    da un treno pendolino.

    W sta per Winnie, che dal ghiaccio
    non riuscì più a uscire fuori.
    X per Xerxes, divorato
    da molti roditori.

    Y sta per Yorick la cui testa
    venne maciullata.
    Z per Zillah che bevve gin
    invece che aranciata.

    Qui l'originale: http://takalak.narod.ru/gorey/
    Saluti!

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  5. Gavagai, bravissima! Potrebbe nascere un articolo, se sei d'accordo, con tutte le illustrazioni originali: scrivimi a info@moondance.it

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  6. Oh, si per favore, un articolo con le illustrazioni e la traduzione italiana ! Sarebbe bello

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  7. Davvero bravo Pop, questi limerick sono tra i più ardui da tradurre e da rendere nel modo adeguato. E non dirmi che è stata una passeggiata!

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  8. Gavagai, ma da dove li trovo i disegni sulle morti dei bambini, inteso, hai visto che ogni lettera corrisponde all' iniziale di un bambino, ognuno ha fatto una sua morte, e credo che quindi Gorey abbia fatto un' illustrazione sulla morte di ognuno di questi bambini, bene, dove posso trovare quindi, i suoi dipinti?

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