Viviamo in un piccolo frammento rettilineo, disteso tra due spirali infinite,
che Cloto impone a ciascuno e compila e giorno e notte fila
sulla sua conocchia, da quando iniziarono i giorni.
Noi non sapremo mai il prima e il dopo
(è già difficile indovinare il durante)
e neppure conosciamo,
il parametro
t
con il quale
ella avvolge il filo,
con curvatura che cresce
secondo la lunghezza, sempre più veloce.
La soluzione è nel piano complesso (non tutto è reale nella vita):
forse la capiremo quando Atropo darà il colpo di forbici che a tutti compete.
Immaginando di estendere in un cono indefinito il componimento "a clessidra", quel parametro t al centro sembra variare lungo l'asse del cono da meno infinito a più infinito, dando l'idea dell'eternità universale,nonostante il colpo di forbici di Atropo...Molto significativo! Complimenti Kees!
RispondiEliminaMaria Intagliata
Il colpo di forbici di Atropo
RispondiEliminaa tagliare la spirale
speriamo il più tardi possibile:
facciamo le Cornu.
Molto bello. Complimenti davvero.
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