Il Signore sceglie cammini imperscrutabili e inattesi per farci sentire la Sua presenza. Così, improvvisa come l’ennesimo cambio di fede di Magdi Allam, è giunta la Lieta Novella che il noto scettico e razionalista Silvano Fuso ha intrapreso un nuovo cammino di Fede sulle orme del Pescatore d’uomini. Non solo: egli ha voluto farci conoscere la maturazione di questa scelta in un libro, dal significativo titolo “Lo scettico redento”, che esce domani per Ichthys, la prestigiosa editrice apologetica dei Padri Giacobbiani di Genova.
Scrive l’Autore sul risvolto di copertina: “Con questo nuovo libro spero di dare il mio piccolo contributo per rendere la realtà in cui viviamo libera dall'oppressione della ragione e dalla prepotenza della scienza di cui vediamo ogni giorno le gravi conseguenze. La nostra società non ha bisogno di scienza e razionalità, ma di fantasticherie, fede cieca, dogmatismo, olismo e slanci irrazionali. Solo abbandonando le catene della ragione, l’uomo sarà finalmente libero e potrà dare un nuovo corso alla sua esistenza.”
E’ un invito che molti atei e agnostici, scettici e increduli, in realtà infelici in questo mondo dominato dal demone dello scientismo, sono pronti ad accogliere. La scienza non ha risolto i problemi dell’Uomo, anzi, vana hybris, lo ha reso più solo e triste. Nella gabbia d’acciaio della modernità, da cui sono nati i totalitarismi, la bomba atomica e i lazziali, la ragione esercita un potere fatto di presunte leggi di natura, di formule matematiche, di limiti invalicabili che imprigionano lo Spirito dell’umanità, che invece anela a credere, a stupirsi, a meravigliarsi. In mano a una casta di falsi pastori, gli scienziati, abbiamo perso l’approccio olistico alla realtà, la fede nel Miracolo, la giusta intolleranza nei confronti di chi la pensa diversamente, minacciati dalle scie chimiche e dai vaccini. Così, i segnali che ci giungono da altri mondi, i cerchi nel grano, le guarigioni miracolose, gli Ufi, non sono colti come segni della scintilla divina che è in noi, ma vengono derisi, sbeffeggiati. Così, ci vengono imposti cibi pieni zeppi di OGM cattivi, inutili cure che arricchiscono le multinazionali del farmaco, fragole-pesce e microchip sottopelle per controllarci e dominarci.
Immerso in questo vortice, incapace di fermarsi come vascello senza vele in balia delle correnti, anche l’Autore ha contribuito a costruire la stessa gabbia in cui un giorno si è accorto di vivere. Ma il Signore è buono, e sa perdonare. Forse stimolato dalla lettura di Maestri come Zichichi, Paolo Brosio e Messori, meditando sul pensiero di Illuminati come Giacobbo e Celentano, l’Autore ha trovato il coraggio di esaminare a fondo la propria Anima e, come Prandelli dopo Spagna-Italia, di ammettere i propri errori.
Anche chi scrive, dopo aver vissuto esperienze mistiche ed essere ritornato da Orione con nuove sconvolgenti verità, ha visto la stessa luce e può solo consigliare la lettura di questo vero e proprio manuale di Salvezza.
Silvano Fuso
Lo scettico redento
Prefazione di don Riccardo Seppia
Ichthys, Genova
XII + 273 pp.
Prezzo € 8,50
Fuso è il cognome, vero?
RispondiEliminanon ti bastava la matematica, ti sei dato allo studio della psichiatria. incorreggibile
Silvano Fuso insegna chimica a Genova ed è membro del CICAP, lucidissimo ad onta del cognome. Oggi ha deciso di farsi pescatore d'uomini, nel nome di Jahvé.
RispondiEliminaLeggere nella stessa frase Zichichi, Brosio e Celentano m'illumina la serata.
RispondiEliminaIchthys= pesce. Sono contento per il vecchio Fuso.
RispondiEliminaFinalmente superata la dicotomia relativismo-relatività ? Che sarebbe come dire che non gliene frega un emerito razzo.
RispondiEliminaDopo aver letto la vostra recensione sono corsa a comprare il libro. Ora è tra le mie mani e mi sento già spiritualmente elevata.
RispondiEliminaAlessandra Gioiosa Marca
O vogliamo parlare anche di Giovanni Lindo Ferretti...
RispondiEliminaL'ennesimo caso di un convertito di ritorno, o forse di qualcuno che non è mai stato veramente razionale ma ha solo cavalcato l'onda dell'anticlericalismo che andava di moda negli anni scorsi? Mi sembra impossibile che una persona si possa riconvertire a meno che le sue convinzioni filosofiche fossero fragili e superficiali. La cosa che mi sconcerta di più è che queste persone ritornino alla religione dell'infanzia e non provino qualcosa di più esotico, che so Buddismo, induismo o Islam. Ma è davvero così consolante il cattolicesimo?
Che Silvano sia un pescatore di uomini ho forti, fortissimi dubbi. Quando qualche anno addietro lo "vedevo" tutti i giorni, non ho mai avuto sentore ci un animo marinaro, che che ama la montagna e la matematica. Posso affermare che più che essere pescatore di uomini è un ottimo educatore di giovani che lo seguono come un "cristo" nelle sue variegate spiegazioni. Comprerò il libro per la curiosità di verificare quanto ho scritto. Conoscevo Silvano come autore di testi scolastici, adesso voglio scoprirlo come......cattolico?
RispondiEliminaCiao Silvano ecg,einaudi,eu NoiNews
A scanso di equivoci, il libro non esiste: si è trattato di un mio pesce d'aprile, pubblicato sulla mia pagina di Facebook :-). Basta guardare la casa editrice e la copertina.
RispondiEliminaSaluti.
Silvano Fuso
Faccio notare come in questo blog si trovino spesso recensioni di opere letterarie inesistenti. Silvano ha pubblicato il pesce d'Aprile sul suo profilo FB, io ho recensito il pesce, gli ho chiesto il permesso di pubblicare la recensione e, ottenutolo, l'ho fatto, sempre il Primo Aprile 2013. ;-)
RispondiEliminaMa il vecchio detto di scherzare coi fanti e lasciar perdere i santi? In effetti la presentazione fasulla "La nostra società non ha bisogno etc.etc. " faceva capire che si trattava di una burla, anche perché chi ha un minimo di onestà intellettuale sa che fede e ragione possono convinvere e alimentarsi per il progresso dell'umanità (vi prego di risparmiarmi la citazione di intere biblioteche di filosofi e scienziati a favore della mia affermazione).
RispondiEliminaResta il fatto che non mi è piaciuta l'associazione dell'immagine del Pescatore di uomini con la frase "fede cieca, dogmatismo, etc.". Gesù Cristo ci lascia innanzitutto la libertà di seguirlo o meno: perché offenderlo, coinvolgendolo in una burletta?